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Via libera in Consiglio dei Ministri: contributo a fondo perduto, riscossione, versamenti previdenziali.


Il Consiglio dei Ministri del 20.05.2021 ha approvato il nuovo Decreto Sostegni-bis (Decreto imprese, lavoro, giovani e salute).

Queste le principali novità:

    • partite Iva: è previsto un nuovo fondo perduto calcolato sugli utili e aiuti per le chiusure 2021:

Sono istituiti dei nuovi contributi a fondo perduto diversificati a seconda che il contribuente abbia già fruito del contributo del DL Sostegni o meno.
Condizione comune è il possesso di una P.Iva attiva alla data di entrata in vigore del presente decreto (quindi, dalla sua pubblicazione in G.U.)

1) Soggetti che hanno già fruito del contributo del DL Sostegni:
a) è riconosciuto automaticamente un ulteriore contributo pari al 100% del contributo del DL Sostegni già ricevuto (il contributo non dev’essere stato indebitamente percepito, o restituito dal contribuente)
b) i contribuenti potranno presentare istanza per una diversa quantificazione del contributo, laddove risulti maggiore di quello già ricevuto col DL Sostegni; in tal caso
– per i soggetti con ricavi/compensi non superiori a €. 10 mil. nel 2019
– con “calo del fatturato” di almeno il 30% tra il 1/04/2020 – 31/03/2021 ed il corrispondente periodo dell’anno precedente, 1/04/2019 – 31/03/2020 (non sono previste deroghe per le “neoattività”, a differenza del DL 41/2021)
– calcolano il contributo con i medesimi scaglioni già previsti dal DL Sostegni.
In quest’ultimo caso l’Agenzia corrisponderà l’eventuale eccedenza rispetto al contributo già erogato in via automatica.

2) Soggetti che non hanno fruito del contributo del DL Sostegni:
In tal caso, previa presentazione dell’istanza:
– al medesimo calo di fatturato di cui al punto b) precedente
– si applicano le seguenti (maggiori) percentuali, in base ai ricavi/compensi 2019:
fino a €. 100.000: 90%; da €. 100.000 ad €. 400.000: 70%; da €. 400.000 ad €. 1 mil.: 50%; da €. 1 mil. ad €. 5 mil: 40%; da €. 5 mil. ad €. 10 mil: 30%.

3) Soggetti con peggioramento del Conto Economico
Infine, è previsto un contributo a fondo perduto per i soggetti passivi Iva che:
hanno subito un peggioramento delrisultato economico del periodo d’imposta in corso al 31/12/2020, rispetto a quello del periodo d’imposta in corso al 31/12/2019 con contributo parametrato al decremento registrato.
Scostamento minimo e percentuali applicabili saranno definiti con DM.
Limite: i contributi precedenti non possono eccedere l’importo di €. 150.000.
Fruizione: i precedenti contributi sono, alternativamente:
– corrisposti sul C/C sul quale è stato erogato il contributo del DL Sostegni
– riconosciuti sotto forma di credito d’imposta

    • imprese: viene estesa anche in favore di soggetti con ricavi o compensi oltre € 5 milioni la possibilità di compensare in un’unica quota annuale i crediti maturati per investimenti in beni strumentali nuovi di tipo tradizionale (non 4.0);
    • bonus affitti: torna fino al 31.07.2021 il bonus sugli affitti commerciali e quelli di azienda per le imprese turistico-ricettive, le agenzie di viaggio e i tour operator.

Requisiti:
– “calo del fatturato” di almeno il 30% tra il 1/04/2020 – 31/03/2021 ed il corrispondente periodo dell’anno precedente (1/04/2019 – 31/03/2020)
– il requisito non è richiesto per i soggetti che hanno iniziato l’attività dal 1/01/2019.

    • scadenze fiscali: lo stop alla notifica di oltre 40 milioni di cartelle esattoriali slitta dal 30.04.2021 al prossimo 30.06.2021. Slitta allo stesso termine la sospensione del pignoramento delle quote di stipendi e pensioni;
    • tax credit vacanze: viene esteso alle spese relative ad agenzie di viaggi e tour operator (art. 176, co. 1, D.L. 34/2020);
    • plastic tax: l’introduzione viene spostata dal 1.07.2021 al prossimo 1.01.2022;
    • lavoro: trova conferma la proroga al 20.08.2021 del termine di pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali per oltre 3 milioni di artigiani e commercianti;
    • licenziamenti: è prevista una nuova proroga del blocco dei licenziamenti di ulteriori 60 giorni per le imprese che richiedono di utilizzare la cassa Covid-19 fino al 30.06.2021;
    • contratto di espansione: si abbassa da 250 a 100 dipendenti la soglia dimensionale per accedere alla misura;
    • moratorie sui prestiti: sono prorogate al 31.12.2021 le moratorie garantite dallo Stato. La sospensione varrà solo per la quota capitale e non sarà automatica: l’interessato dovrà presentare domanda alla banca entro il 15.06.2021. Il provvedimento proroga al 31.12 anche la possibilità di richiedere prestiti garantiti;
    • reddito di emergenza: è prorogato di altri 4 mesi;
    • mutui under 36: per favorire l’acquisto dell’abitazione da parte dei giovani, la soglia di accesso al Fondo di garanzia si alza da 35 a 36 anni;
    • operai agricoli: agli operai agricoli a tempo determinato che nel 2020 hanno effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo, spetterà un’indennità una tantum pari a € 800.