CERTIFICAZIONE UNICA 2024
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La presente Circolare analizza la disciplina relativa alla Certificazione Unica 2024, che il sostituto d’imposta deve:
– trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate, entro il 18.3.2024 o il 31.10.2024 (termine di presentazione del modello 770/2024) se non contiene dati da utilizzare per la precompilazione delle dichiarazioni;
– utilizzare per consegnare la certificazione al soggetto percettore del reddito, entro il 16.3.2024.
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti:
– l’ambito applicativo della Certificazione Unica 2024;
– le novità della Certificazione Unica 2024;
– la trasmissione telematica della Certificazione Unica 2024 all’Agenzia delle Entrate, mediante il modello “ordinario”, in funzione sostitutiva della dichiarazione dei sostituti d’imposta;
– la consegna della Certificazione Unica 2024 al contribuente-sostituito, mediante il modello “sintetico”;
– il regime sanzionatorio.

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CERTIFICAZIONE UNICA 2024 – premessa:

L’Agenzia delle En­tra­te, con il provv. 15.1.2024 n. 8253, ha approvato i modelli di Certificazione Unica 2024 (CU 2024), relativi all’anno 2023, unitamente alle relative istruzioni di compilazione (aggiornate in data 7.2.2024) e al­le informazioni per il contribuente, che il sostituto d’imposta deve:

  • trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate, entro il 18.3.2024 (in quanto il giorno 16 cade di sabato), utilizzando il model­lo “ordinario”, al fine di acquisire i dati per la precompilazione, da parte della stessa Agen­­zia, dei modelli 730/2024 e REDDITI PF 2024 e in funzione sostitutiva della dichiarazio­ne dei sostituti d’imposta (modello 770/2024);
  • utilizzare per consegnare la certificazione al soggetto sostituito, percettore del reddito, entro il termine del 16.3.2024, utilizzando il modello “sintetico”, che contiene un numero di informazioni inferiore rispetto al modello “ordinario”.

Le Certificazioni Uniche 2024 che non contengono dati da utilizzare per l’elabo­razione della dichia­ra­zione precompilata possono continuare ad essere trasmesse all’A­genzia delle Entrate entro il termine previsto per la trasmissione telematica dei modelli 770/2024.

Di seguito si riepilogano i principali aspetti relativi alla Certificazione Unica 2024.

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